Albenga e la sua storia

Albenga, o Arbénga in ligure, è un comune italiano di 23.568 abitanti della provincia di Savona in Liguria. È il secondo comune ed il secondo agglomerato urbano della provincia per popolazione, perno di un'area urbana di circa 63.000 abitanti. Visto il nome dell'antico popolo pre-romano che viveva qui, i suoi abitanti oltre che albenganesi, vengono anche chiamati ingauni. È il centro principale di comprensorio di 63000 abitanti, che si estende da Ceriale ad Andora e relativo entroterra fino al basso Piemonte.

Albenga si trova nella Riviera ligure di ponente, nell'omonima piana di cui il fiume Centa è stato l'architetto naturale. Fino al XVII secolo ha basato la sua economia sul commercio marittimo, mentre oggi l'attività economica principale è l'agricoluta. La città sorgeva sul delta del Centa ed era circondata da mura e da ponti. Con la chiusura delle altre vie di sfocio a mare, ora il fiume costeggia il Centro Storico e prosegue diretto fino al mare. Sul territorio marittimo comunale è presente l'Isola Gallinara, così chiamata fin dall'antichità perché su di essa viveva una colonia stabile di galline selvatiche.

Il territorio comunale è costituito dalle frazioni di Bastia, Campochiesa, Leca, Lusignano, Salea e San Fedele per una superficie territoriale di 36,50 km2.

Confina a nord con i comuni di Arnasco, Cisano sul Neva e Ceriale, a sud con Ortovero, Villanova d'Albenga e Alassio, ad ovest con Arnasco e ad est è bagnato dal mar Ligure. Dista circa 48 km a sudovest di Savona e 94 km ad ovest di Genova.